giovedì 29 ottobre 2015

Mete e traguardi

Il weekend lungo trascorso in Trentino è stato particolarmente ispirante e rilassante, costellato di bei momenti.
Domenica mattina la sveglia è suonata all'alba nonostante lo spostamento delle lancette in avanti, si parte verso Villalagarina per rispondere alla chiamata dell'allenatore. Gara vera e dura su un percorso relativamente lungo (12km) e decisamente tosto; circuito di 4km impegnativo da ripetere ben tre volte, senza un momento di respiro. Alle 9:45 il via con il plotone che prende d'assalto la prima salita posto poco dopo la partenza. ElGringo se ne sta tranquillo nelle retrovie per poi fare capolino nel lungo rettilineo che porta al 1°km. Prendo posizione in coda ad un folto gruppo che avanza a ritmo buono e regolare, proseguo tenendo marcia e regime del motore "al risparmio" chiudendo il primo passaggio in 16'12". La dura salita all'inizio del secondo giro miete vittime e cominciano a saltare numerosi vagoni del trenino, in cima siamo rimasti in quattro; il falsopiano sgrana ulteriormente il gruppo, al 5°km mi ritrovo solo. Nella discesa riprendo fiato e punto deciso una canotta nera poco distante, lungo il movimentato sali-scendi riduco gradualmente il ritardo. Si chiude il secondo giro e sulla campanella aggancio il bersaglio, attacco con passo breve e rapido la salita, mentre l'atleta di nero vestita arranca ansimando dietro di me. Scolliniamo quasi appaiati, allungo la falcata e affondo il coltello; la preda sembra stremata e incapace di reagire ma la discesa arriva in suo soccorso, il gap si azzera. Altro tratto con leggera pendenza e altra stilettata ma stavolta la reazione è quasi immediata, nel breve volgere di 1km tento altri allunghi ma l'avversaria ha trovato inaspettate energie; uscendo dal piazzale delle cantine Vivallis è lei ad allungare il passo ed io tento di tamponare la fuga. Stavolta i metri di distacco aumentano e nemmeno il difficile finale mi aiuta a ricucire, questa volta elGringo deve accontentarsi di fare la volata contro se stesso.. All'arrivo il cronometro segna un lodevole 48'54". Da qui si riparte con gli allenamenti di fine ciclo, cerchietto rosso posizionato sul 15 novembre, teatro della sfida saranno i vigneti e i meleti della periferia di Bolzano.
Sempre domenica si svolgeva la maratona di Venezia con ben sette colleghi/compagni al via. I tre moschettieri meritano la citazione per i buoni risultati ottenuti ma anche per la foto da veri TopRunners
TopRunners carichi
Sempre in tema di traguardi ieri si è laureato un mio amico di vecchia data: Patrick Canal (noto anche come Patze o PierSharp). Ha finalmente concluso il suo annoso percorso di laurea in Economia portando una tesi decisamente originale improntata sullo studio dello "scouting" di una squadra di pallavolo. In gergo tecnico lo "scouting" è la registrazione dei parametri di attacco e difesa durante i match e serve da un lato a capire durante la parte quali aspetti meritano più o meno attenzione da parte di allenatore e giocatori, dall'altro è un valido strumento per analizzare le caratteristiche individuali e programmare il lavoro settimanale per migliorare le performance. La festa è stata abbastanza sobria e senza eccessi, il vero clou della giornata è stato l'attraversamento del centro di Trento. Vi state chiedendo perché? Guardate questa foto..
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