martedì 18 novembre 2014

Altro giro..

Avrei voluto postare nel weekend ma ho voluto approfittare dell'occasione odierna per scrivere.
Oggi è infatti il compleanno di una persona importante, il 18 novembre 1956 nasceva il "vero anziano" di casa Dallagiacoma, il mio babbo. Abbiamo spesso avuto attriti e scambi di opinioni vivaci e ho sempre pensato che la cosa dipendesse da differenze generazionali o altre menate da adolescente. Col tempo ho invece capito che siamo molto simili e i nostri scontri erano dovuti alla caratteristica principale che ci accomuna: essere testardi. Testardaggine nel senso buono del termine ovvero quello di avere una posizione o un idea e difenderla strenuamente. Altre cose sue che riconosco in me sono il voler bene al nostro Trentino, la voglia di lavorare e di arrangiarsi, lo spirito mite e buona dose di umorismo. Trentini D.O.C. come si dice, Dallagiacoma: made by rock..
Nel weekend inoltre sono stato molto impegnato, in primis col lavoro e in secondo luogo da World of Warcraft nella sua ultima release: Warlord of Draenor. Ho passato le serate di venerdì e sabato a nerdare sulla nuova espansione dell'unico gioco che in questi anni mi ha tenuto compagnia. Evitando di entrare in dettagli inutili, il gioco è su stile fantasy, si gioca online ed è un multiplayer internazionale. La trama è piuttosto articolata, in breve si è un personaggio che nasce e cresce dentro un mondo attraversato da guerre e avventure varie; si fa crescere il livello del personaggio svolgendo missioni e completando obiettivi. Il divertimento è quello di giocare in gruppo e, da diversi anni, sono in un gruppo di giocatori italiani coi quali trascorro molte serate al pc. Ci siamo anche trovati varie volte, in questi anni, a fare scampagnate e mangiate in compagnia.
Domenica sera pausa meritata, verso le 22 mi sono seduto al tavolino del bar sotto casa e mi sono messo a scrivere qualche appunto sul mio quadernetto, ho ordinato una birra che ho rapidamente scolato; dopo tre giorni intensi ne avevo proprio bisogno. Alzo lo sguardo, poca gente al banco, alzo la mano "barista, altro giro.."
Ultime righe dedicate agli allenamenti, il terzo grosso impegno dell'ultima settimana. Giornate e corse mattutine martellate dalla pioggia fino a sabato. Il signor Maltempo ha deciso di darmi tregua e mi ha concesso un po' di tiepido sole durante il mio primo lungo (1h20' per un totale di 16,1km) di questo nuovo capitolo atletico. La destinazione finale è ufficialmente Treviso, proprio ieri ho confermato l'iscrizione. Ancora pioggia lunedì mattina mentre strigliavo ripetutamente la salita delle ville di m.te Berico; stamattina infine un progressivo al parco. Primi giri molto facili con quel "splich" piacevole ogni volta che calpestavo le pozzanghere; seconda parte molto più faticosa, hanno cominciato a farsi sentire le ripetute del lunedì. Ultimi due giri molto difficili unica consolazione lei, l'alieno. Dopo lunga assenza sono riapparse le sue Nike Pegasus fucsia e la sua coda bionda sulle stradine di parco Querini. Come già raccontato la cosa che più mi piace nel vederla correre è la sua ampia ed elegante falcata, anche perché fisicamente non si fa notare tanto; per di più faccia tesa, quasi incazzata..vabbeh in effetti neanche io quando corro ho un viso disteso e tranquillo..che dite se la merita una cioccolata calda uno di questi pomeriggi?
Altro giro, altro post..