domenica 15 marzo 2015

My own road

Titolo che ben riassume la settimana appena trascorsa: la mia strada, quella personale che si srotola dinanzi a te con le decisioni che si prendono, giorno dopo giorno.
La prima riguarda il lavoro, ho fatto un colloquio per Vodafone ed è molto probabile che da Aprile inizi a lavorare in qualche store della zona. Scelta complicata ma consapevole, si tratta di un lavoro non semplice in quanto si deve cercare di accontentare e accondiscendere i clienti che, per loro natura, sono incontentabili. Lavoro molto più stabile e remunerato delle giornate una tantum che mi dava l'agenzia anche se l'impegno in termini di orari mi ha comportato la seconda decisione importante della settimana.
Ho dovuto infatti adattare a questa svolta lavorativa la mia partecipazione alle lezioni e alla mia attività in JEst. Molti dei miei pomeriggi saranno lavorativi e di conseguenza ho dovuto modificare il mio piano studi eliminando un corso facoltativo (che peraltro mi interessava davvero) a vantaggio della possibilità di fare un tirocinio (a cui spero di collegare la tesi); scelta sofferta in quanto rappresenta la via meno facile e più lunga rispetto alla simulazione d'impresa che molti studenti utilizzano come sostituta della tesi.
Per quel che riguarda JEst sono ancora indeciso sul da farsi, da un lato vorrei disimpegnarmi da uno dei due team di cui faccio parte ma d'altra parte il recruitment in corso porterà nuove leve e la mia lunga militanza nei gruppi Lean e PM sarebbe molto utile per far avvicinare e integrare nuovi membri in questi progetti. Discorso JEst complicato ulteriormente dal sempre interessante evento "Shape your Future" la cui pianificazione prende il via proprio in queste settimane; l'intenzione di voler rinnovare tale evento ha già stimolato la produzione di numerose idee e mi piacerebbe davvero poter seguire il processo di generazione di questo progetto. Studio e lavoro mi comporteranno una scelta obbligatoria, non si può pensare di partecipare a tutto, a qualcosa dovrò rinunciare.
Non rinuncio invece a correre, anzi, proprio in questi giorni ho ricominciato a piantare qualche bandierina sul calendario. Messe alle spalle due settimane di riposo (relativo..6 uscite da 40' in 10 giorni) in accordo con il coach abbiamo deciso la direzione da prendere nei prossimi mesi; dopo tre mesi pieni di kilometri ed allenamenti si cambia rotta. Dalle lunghissime distanze si passa infatti a quelle un po' meno lunghe, gare dai 5-6 ai 15-16 km e sedute più specifiche allo scopo di aumentare la velocità di crociera del mio piccolo motore; due gli obiettivi probabili del calendario: fra un mese il Vivicittà (Arzignano, 12km) o il Puro 10k (Zané, 10km) e poi a fine Aprile l'appuntamento tradizionale dei campionati universitari su pista sulla distanza dei 5km. Nel lontano futuro (probabilmente a settembre) il tentativo di abbattere nuovamente il mio PB sulla mezza maratona o addirittura la mia partecipazione alla maratona di Venezia, opzione molto spalleggiata dagli altri tre moschettieri del Crus. Maratona di Venezia molto vincolata ai miei tempi di laurea, sarò al via solamente se riuscirò a concludere gli esami a luglio per avere un'estate relativamente libera e quindi poter impegnare il fisico e la testa nella corsa.
Ultimo appunto: anche se non sapete niente di rugby vi consiglio di guardarvi le prossime partite del torneo 6 nazioni in trasmissione su D-Max; detto che l'Italia ha meravigliosamente battuto la Scozia in trasferta io punterei molto sulle partite di Inghilterra e Irlanda per vedere come andrà a finire. Più che allo spettacolo che offre il campo merita davvero il contributo dei commentatori che mettono moltissimo del loro soprattutto quando viene meno la componente patriottica dei match che vedono coinvolta l'Italia. Vi lascio con una loro citazione di ieri durante Inghilterra-Scozia: "..perché vedi, ai piloni non è richiesto di risolvere i conti di Einstein.." (ndr: il pilone è un ruolo del rugby internazionalmente noto per la sua scarsa intellettualità)
PMBG team in trasferta, sempre in brutti posti ci invitano..