sabato 3 maggio 2014

the Dark side of the Track

Titolo molto calzante, liberamente ispirato dal titolo di un famoso disco..
Il lato oscuro della pista.. Un mio amico sostiene, con ragione, che l'atletica e soprattutto la sua pratica in pista sono materia molto aleatoria; in particolare convengo con lui quando dice che puoi essere anche il miglior atleta e avere il tempo di accredito più veloce ma è la pista a decidere chi vince, gara per gara. La corsa non ti regala mai niente, devi sudarti e conquistarti ogni singolo metro. A volte basta un niente per ricevere un bel ceffone e venire rimbalzati dalla pista ed è quello che è successo a me giovedì.
Campionati universitari, a Padova, avevo riposto molte attese sulla prestazione nei 5000m, sono arrivato in un momento di condizione molto buona e con il morale alto..eppure è successo qualcosa (che non ho ancora capito) e ne è uscita una pessima gara. Posto che un buon piazzamento era impossibile, vista la nutrita schiera di iscritti dai personali decisamente lontani dai miei standard, sono partito tarando la mia velocità sulla buona velocità di crociera che mi ha indicato il mio saggio coach Pedri. Primo kilometro bello agile per poi tentare la progressione nella parte centrale di gara. Eccellente passaggio al 2° kilometro (7'27") ma poi qualcosa si è inceppato, al terzo kilometro sono passato in deciso rallentamento (parziale di 3'53") per poi crollare letteralmente nel 4°km (4'04") e l'infinito ultimo km chiuso in un penoso 4'12".
Tanta delusione per una giornata decisamente storta e molta nebbia in testa riguardo al risultato complessivo; gli obiettivi erano ben altri, per l'impostazione e la velocità studiata a tavolino valevo sicuramente un 18'30"..
Unica piccola consolazione è aver comunque limato qualche secondo al precedente personale sulla distanza ma per come ci sono arrivato a questo crono mi sento quantomai deluso e incredulo.
Questa volta ha decisamente vinto la pista, non resta che rimettermi in moto e procedere dritto verso la prossima sfida contro il cronometro e il manto arancione di un campo d'atletica; non mancherò di assaltare nuovamente la distanza.
Per ora mi dedico a questo ennesimo umido weekend di lavoro; ultimi giorni di lavoro per Sky in attesa del lavoro da iniziare a breve in patria.. Buon fine settimana, che il sole torni presto a rischiarare l'ambiente..