martedì 29 aprile 2014

La pioggia (e il peggio) è passato..

Il weekend appena trascorso è stato fin troppo influenzato dal meteo, venerdì e sabato sono stati solari e sereni mentre la domenica è stata decisamente scura e pesante come la bufera di vento e pioggia che ha sferzato Vicenza.
Venerdì e sabato sveglia presto, ottime sedute di allenamento e anche al lavoro sono state buone giornate. Domenica invece tempo grigio e al lavoro clima decisamente pesante, tirava veramente una brutta aria sicuramente per la scarsa gente in giro ma anche per le nuove imposizioni del capo-aerea che hanno generato non poche preoccupazioni tra noi della squadra e anche qualche battibecco. Io mi sono limitato a recepire le direttive ed evitare accuratamente discussioni interne al team. La situazione, in prospettiva, si preannuncia piuttosto complicata e, giunti a questi livelli di tensione e militarismo, credo che la mia esperienza in Sky non durerà ancora molto. Troppe imposizioni, troppa voglia di controllo da parte di un team-leader che ritengo assolutamente inadeguato al ruolo che gli è stato assegnato e le richieste aziendali sono spropositate rispetto alla situazione attuale.
Lunedì mattina sono andato a correre di prima mattina con la testa e il cielo pieni di nuvole grigie; a circa metà dell'allenamento a iniziato a piovere, gocce fini e sempre più intense..all'inizio ero infastidito dalla cosa ma proseguendo sentivo le gambe girare a mille e mi sono accorto che la pioggia stava ovattando tutti i classici rumori del traffico cittadino. A quel punto mi sono detto: "e sia..che la pioggia lavi via tutti questi disagi.." e via, pensavo solo a correre, al ritmo e al tempo da fare; ho lasciato scivolare tutti i brutti pensieri e le preoccupazioni nelle pozzanghere del parco. Arrivato a casa una bella doccia calda, uno yogurt e un pugno di cereali e poi ho acceso il pc per cazzeggiare un po' in attesa del mio coinquilino per il pranzo.
Ho ascoltato un po' di radio e mi è arrivato un messaggio che ha svoltato la giornata: la conferma della collaborazione tra JEst e PWC che mi riporterà nell'amato Trentino per uno stage in ambito logistico e organizzativo. Era la notizia che ci voleva, un lavoro interessante e utile per il mio percorso di studio; ora attendo solo i dettagli per partire. In serata infine è stata festa grande, con un nutrito gruppo di JEsters siamo andati all'assalto della sagra di Limena dedicata ai bigoi al torcio, tipica pasta fresca veneta di fattura artigianale; gran mangiata in allegria e spensieratezza con sfida al trocio per vedere chi, tra noi, era il più adeguato al lavoro di torchiatura della pasta. Spassose immagini e video sono state raccolte e verranno pubblicate a breve sui vari social..
Alla fine è andata come dice la canzone: "let the rain wash away all the pains of yesterday.."
Con questo pensiero ottimistico nei confronti della pioggia (da me spesso dispregiata) mi auguro che il proseguo della settimana vada migliorando di giorno in giorno anche perché giovedì sarà giornata importante, è il giorno dei campionati universitari. Ci tengo particolarmente a questo appuntamento per due motivi fondamentali: la distanza è ufficiale e di rado capita di correrla, è quindi un ottimo banco di prova per il proprio fisico ma soprattutto per il morale; la scarsa partecipazione rende questa una delle poche gare in cui poter strappare dei risultati assoluti di gran prestigio, il 5° posto dello scorso anno può essere decisamente migliorato visti i progressi notevoli che ho fatto negli ultimi mesi in tutte le distanze. Incrocio le dita e spero che il prossimo post possa essere gioioso e trionfale.. :-)