domenica 22 febbraio 2015

Gli dei del biliardo

Blog di oggi diviso in due parti, titolo e apertura dedicata alla splendida serata di venerdì. Dopo una settimana di studio e allenamento mi sono concesso un po' di meritato svago; classica uscita con l'ormai noto amico Andrea a base di pizza e biliardo. Prima parte della serata dedicata ad una non programma caccia al tesoro attraverso le vie di Montecchio in cerca di una pizzeria, purtroppo il buon sito Tripadvisor si è dimenticato di specificare che le prime tre pizzerie della lista erano solo d'asporto.. Dopo lungo peregrinare siamo finalmente riusciti a trovare un locale adatto e ci siamo sfamati avidamente. Lunghe chiacchiere sulle nostre vicende recenti per passare, verso le 23, alla vicina sala giochi per dedicarci al nostro sport preferito: il biliardo. Come si evince dal titolo è stata una serata di grazia per entrambi e ci siamo confrontati ad un livello di abilità (e culo) spaventoso; colpi raffinati e precisi mischiati sapientemente a bordate ignorantissime sono stati gli attori principali di uno spettacolo indescrivibile, tanto che la prossima uscita sarà condita da video. Onorevole la resa del povero Andrea che soccombe per 4 match consecutivi arrendendosi solo alle ultime battute, piegato dal sagace cinismo del sottoscritto sempre pronto ad affondare il colpo decisivo durante i passaggi a vuoto dell'avversario. Serata che si conclude al Paddy's Pub di Creazzo con un terzo tempo in stile rugbistico davanti ad una sana pinta di Ale scozzese.
"Sprazzi d'azzurro nel cielo di Falun" sarebbe un titolo adeguato per la seconda parte di questo post, dedicata allo sport in poltrona che mi ha fatto compagnia in questa domenica di relax e nelle pause dallo studio dei giorni scorsi. Nella sopracitata località svedese si stanno svolgendo i mondiali di sci nordico e, finalmente, l'Italia sorride. Il team azzurro del fondo, salto e combinata nordica si presentava alla vigilia della manifestazione con alcune valide pedine che si sono subito fatte notare; in primis Federico Pellegrino, velocista del fondo, ha confermato la sua eccellente condizione fisica giungendo 5° nella specialità sprint individuale nella giornata inaugurale di giovedì per poi ripetersi ad alti livelli oggi nella versione a squadre della stessa gara. In coppia con l'altoatesino Dietmar Nockler si è piazzato al terzo posto dietro l'irraggiungibile team norvegese e battuti in volata solo dai russi (campioni uscenti). L'altro sorriso italiano è quello di Alessandro Pittin, giovane friulano che si dedica alla combinata nordica, sport che unisce la disciplina del salto con gli sci al fondo. Nella gara dal trampolino piccolo il nostro miglior interprete della specialità si era classificato 14° e partiva nel fondo con un ritardo superiore al minuto rispetto ai migliori. Con un'esaltante rimonta si è avventato sul gruppo di testa e ha tentato addirittura l'attacco nel finale della gara; unico in grado di resistergli il tedesco Rydzek che alla fine lo ha battuto in volata costringendo l'italiano ad "accontentarsi" dell'argento. Nella gara a squadre odierna Pittin ha cercato di ripetersi insieme agli altri compagni di nazionale; stavolta il distacco era maggiore (circa 1'30") e l'impresa è riuscita solo in parte portando il team azzurro al 4° posto finale a circa 20" dal podio..davvero un peccato, sarebbe stata una medaglia davvero meritata. Nelle varie gare che si susseguono sulle nevi svedesi al momento domina incontrastata la Norvegia che miete medaglie in ogni specialità (già 6 ori, 3 argenti e 2 bronzi), unica squadra che riesce a impensierire la corazzata norvegese è la compagine tedesca (seconda nel medagliere con 4 ori e 1 argento). L'Italia punterà a far nuovamente bene con Pittin e compagni nella gara di combinata nordica dal trampolino grande (giovedì) e nella sprint a squadre di domenica prossima; sorprese azzurre potrebbero arrivare dalla staffetta maschile del fondo (venerdì) e con la massacrante 50km a tecnica classica dell'ultimo giorno.
Chiuso oggi il ciclo delle tabelle di allenamento in vista della maratona non mi resta che dedicarmi anima e corpo all'esame di mercoledì per poi riposarmi e ricaricare il fisico e la menta per il grande evento..il Freccia Gialla è in viaggio, ultima fermata Treviso