lunedì 31 marzo 2014

Quando incroci un "fratello"..

E' finalmente primavera, dopo il titubante start dello scorso weekend le temperature si sono alzate sensibilmente e il sole domina la scena dei colli Berici. Complice anche il cambio dell'ora di ieri le prossime giornate saranno sempre più lunghe e anche gli allenamenti serali saranno riscaldati dalla luce solare.
Il blog di oggi lo dedico al simpatico compagno di avventura che sabato mattina mi ha fatto un po' di compagnia. Ebbene si, per quanto solitario e alieno in questi luoghi persi nell'immensa pianura faccio parte della grande famiglia dei runner. Come già descritto in altro post la nostra grande famiglia non discrimina nessuno e accoglie tutti.
Sabato mattina avevo in tabella un cosiddetto "lungo", anche se ormai li considero dei "medi"; 1h30' a ritmo regolare e costante, per quel che corro ultimamente significa fare circa 19km a 4'45"-4'50" al km. Percorso ormai usuale giù per la riviera berica fino alla base militare di Longare, giro di boa al campo sportivo e ritorno per la medesima. Sono partito verso le 7:20, giro di boa poco dopo le 8:00; arrivato all'altezza di Ponti di Debba esce da una stradina laterale un fratello runner, lo riconosco subito: giacchino arancio smanicato, cappellino e scarpe Asics (x la cronaca modello Cumulus..). Si gira un paio di volte, mi squadra un attimo e poi mi fa un cenno, contraccambio e mi metto in scia. Ci scambiamo un saluto e poi mi chiede cosa sto facendo, gli rispondo "sono al 14° di un 20km" e lui "ah bene, io sono a metà di un 15km, andiamo via insieme?" io annuisco e via, proseguiamo direzione Vicenza. Chiacchierando ci siamo conosciuti un po', il fratello ha quasi 50 anni, ha famiglia e va a correre a ore improponibili (durante la settimana parte alle 5:30), è un runner da lunghe distanze, ha corso diverse maratone. Le nostre strade si sono divise all'altezza del ponte dell'università dopo dei bei 6km abbondanti corsi con ottime sensazioni a ritmo buono e regolare. Ci siamo lasciati con un saluto e la "promessa" di rivederci a Strà domenica prossima, alla maratonina dei Dogi, ma di questo riparleremo sicuramente..
Arrivo a casa, doccia e colazione sportiva..che bel modo di iniziare le giornate..