martedì 8 aprile 2014

Monumento al "leoro"

Domenica è stata finalmente gara, vera e tosta. Prima di scrivere ho voluto riposare e analizzare i dati della corsa con la supervisione del coach. Questo perché il sentimento che mi ha dominato per tutto il pomeriggio di domenica è stato la delusione. Ho caricato molto di aspettative l'appuntamento e ho cannato completamente l'impostazione tattica della corsa: i primi 5km li ho corsi a velocità folle, molto al di sopra di quanto io valga in questo periodo..il risultato sono stati 10km centrali di agonia, acuiti dall'umidità e dai lunghissimi rettilinei pianeggianti. Alla fine sono riuscito a riprendermi anche grazie (forse soprattutto) agli incitamenti del "leoro", all'anagrafe Davide Parisi, che mi ha guidato a suon di urla fino all'ultimo kilometro; gli ultimi 3km infatti sono stati una lunga ed eccitante volata inseguendo chi, nei kilometri precedenti, mi aveva superato. Dopo i commenti del coach mi sono rincuorato e ho deciso di tenere solo le cose buone di questa gara, a partire dal risultato cronometrico: 1h28'22" nuovo primato personale che frantuma il precedente di quasi 1'30", eccezionale riscontro. Molto buona anche la classifica, 262° assoluto (su + di 2000 arrivati) e 47° nella combattuta categoria dei Senior M. Da incorniciare sia la già citata prestazione sia cronometrica che mentale degli ultimi 3km, ma anche la magnifica partenza (si preannunciano demolizioni di record sulle brevi distanze nel prossimo futuro). Salviamo anche gli errori comunque, serviranno da punto di partenza per le prossime gare lunghe. Sollevato nel morale da queste considerazioni e dalle buone parole del coach ci si rituffa nella settimana ricca di impegni. Buona settimana a tutti