venerdì 26 settembre 2014

Willkommen im Berlin

Dal diario di bordo del "Freccia Gialla":

Operazione B-day @Berlin, day 0
Berlino, venerdì 26 settembre

Anche oggi si è fatto tardissimo ma le cose da fare erano tante. La sveglia è suonata relativamente presto, rapida colazione e via, carico di bagagli verso il treno. Ringraziamento sentito a Trenitalia che non ha fatto mancare il puntuale ritardo del mio treno era una cosa su sui contavo molto per aumentare l'ansia del viaggio. Giunto al Marco Polo di Venezia sono invece incappato nella "sorpresa" di giornata, rapidissima e indolore trafila di controlli tra check-in e metal-detector che mi ha velocemente portato in sala d'attesa dell'area partenze. Il volo è stato particolarmente noioso a causa della coltre di nubi sovrastante l'intero centro Europa, solo in parte mi sono goduto il panorama delle tanto amate Alpi da quota 11mila metri..
Titolo del post dedicato alle parole del nostro comandante subito dopo l'atterraggio: "liebe Herren und Damen, willkommen im Berlin". Li per li ho apprezzato poco, visto anche il meteo grigio e umido che ci aspettava fuori dalla carlinga; in serata, ripensandoci, ho dato il giusto peso alla cortese (seppur retorica) affermazione. Portare a spasso per quasi 1000 km un grosso autobus con le ali non deve essere proprio un lavoro semplice e condurre un viaggio del genere causando noia ai passeggeri è un vanto più che una colpa.
Giornata proseguita con il laborioso trasferimento in albergo (ben 3 cambi di mezzo di trasporto per soli 8 km di viaggio) e successivamente la visita al Marathon Center per il ritiro dei pettorali. Fin da subito era chiara l'impronta pragmatica e l'efficienza estrema del meccanismo teutonico, a partire dall'uscita della metro un cordone di volontari in tenuta giallo fluo indicavano la strada verso il luogo predestinato. L'Expo è ricavato all'interno dell'ex-aeroporto di Tempelhof poco fuori il centro della città; struttura immensa figlia delle manie di grandezza del regime nazista. Ufficio gara posto al termine del lunghissimo terminal principale mentre ai lati, dentro gli hangar dismessi, si sviluppano tutti i vari stand degli sponsor e dei vari marchi sportivi presenti all'evento. Pettorale ritirato e classiche foto di rito dinanzi alle gigantografie del percorso o dei simboli di questa maratona. 
Rientro in albergo per una velocissima rinfrescata per poi andare a cena, ultimo sforzo odierno raccogliere le idee e qualche foto e pubblicarle sul blog. Il day 0 è terminato, ora si inizia a far sul serio
vediamo se trovate il segno che ho lasciato..

pacco gara e pettorale personalizzato..this is a major run