sabato 16 agosto 2014

A volte anche l'acciaio brilla

In questi ultimi giorni la vita è trascorsa tranquilla tra gli afosi vicoli e viali palladiani, ma si sa che l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. In questo caso era dietro la curva che immette sul vialetto alberato di Parco Querini, erano circa le 9 di mattina di giovedì e l'imprevisto era un ragazzino ignorante e maleducato in bicicletta. Ignorante perché ha palesemente ignorato il cartello all'ingresso che vieta di circolare in bici dentro il parco, maleducato perché non solo mi ha urtato, non solo ha tirato dritto ma non si è neppure girato per vedere cos'era successo o quantomeno per accennare delle scuse. Risultato: occhiali volati a terra ed entrambi le lenti rotte; costo della riparazione 322€..tante grazie all'ignorante, anonimo e maleducato imprevisto.
Ieri sveglia presto per una gita fuori porta di Ferragosto, meta il classico raduno atletico di mezz'estate a Brentonico per il Galà di corsa campestre. Già dalla sera precedente avevo preparato la borsa e il mio animo al peggio (meteorologico) e sono stato facile profeta dell'incessante pioggia che ha bagnato il parco urbano di Brentonico per tutta la mattinata. Temperatura decisamente autunnale e campo gara molto pesante (per non dire semi-allagato) hanno fatto da cornice alla manifestazione andata comunque in porto. Nonostante le condizioni pessime bella soddisfazione il mio 5° posto nella agguerrita categoria dei Senior con ottimo riscontro cronometrico (migliorato il tempo dello scorso anno ottenuto in condizioni climatiche normali). Dopo la gara efficace e ritoratore cambio abiti e abbondante piatto di pasta seguito dalle premiazioni e ritiro dei pacchi gara. La nota piacevolmente sorprendente di giornata giunge verso le 13 con l'assegnazione dei premi ad estrazione, per la serie la fortuna è cieca e quindi sostiene le persone con difficoltà visive ho vinto il primo premio, un cronografo in acciaio dal notevole valore economico messo in palio da uno degli sponsor della manifestazione. Visti miei ultimi trascorsi direi che la vita deve fare ben altro per rimettersi in pari..
Acciaio luccicoso..

Il signor Maltempo sembra seguirmi come un'ombra e stamattina ha dato nuovamente segno di sé in quel di Vicenza, bagnando con una lieve pioggia il mio intero allenamento ma anche il percorso casa-stazione della Principessa che passerà questi due giorni a Treviso da una sua amica e compagna di università.
Ultimo inciso sugli Europei di atletica, non ne ho parlato finora per la bassezza dei risultati italiani e vista la mia scarsa fiducia in risultati di rilievo. Smentito tra ieri e oggi in maniera abbastanza secca da due nostre alfiere: in primis Libania Grenot che ha passeggiato (a detta di lei) nella finale dei 400m piani mettendosi dietro tutte le avversarie, gara effettivamente dominata dai primi metri e chiusa discretamente nonostante il faticoso finale; stamattina bell'argento per Valeria Straneo nella maratona, battuta solo dalla francese Daunay dimostratasi più forte negli ultimi kilometri. Piccola parentesi per un eccellente risultato (pur senza medaglia): la mia “amica” Federica Del Buono ha fatto segnare nella finale dei 1500m il suo nuovo record personale correndo con gran disinvoltura e ottima tattica di gara nonostante la sua giovanissima età (ricordo che è del 1994). Ripensando a quella gazzella bionda che correva al parco qualche mese fa..beh, avevo visto giusto..sa correre bene :-)