giovedì 19 dicembre 2013

It's an ordinary day

Come avrete capito dalla frequenza dei post in questo periodo ho avuto poco tempo da dedicarci, ho avuto la testa piena di incombenze e i vari impegni mi hanno affaticato anche fisicamente: in primis Becoming Manager e parallelamente un altro project team di cui faccio parte in Jest (abbiamo un evento a breve); poi la casa, con i problemi al lavandino, l'affitto e le bollette da pagare, le pulizie da fare, il bucato..; la scuola, con un esame da fare (stamattina per la precisione) e tenersi in pari con le altre 3 materie di cui sto programmando l'esame a gennaio; il lavoro che, avendo a che fare con persone e soldi, è per sua natura complicato; il traffico e i rischi degli spostamenti vari; e molto altro..
Avere molte cose da fare e a cui pensare in sé non mi è mai pesato, sono sempre stato una persona curiosa (nel senso scientifico del termine), mi piace provare a farle le cose per poi giudicare se mi possano piacere o meno e poi decidere se proseguire nell'impegno. Purtroppo il calendario e l'orologio sono delle convenzioni create dall'uomo e quindi capita molto spesso di dover incastrare i vari impegni come mattoncini del Lego o del Tetris..ma non ho scelto di fare Ingegneria Gestionale a caso, organizzare il tempo e le incombenze è quasi più intrigante dello svolgere le varie occupazioni che mi “auto-infliggo”. Il fisico però, per quanto allenato, a volte ne risente; a salvarmi arrivano le giornate tranquille, come quella di oggi.
Sveglia regolare alle 8:00 e colazione rapida; lezione all'università (con corredo di esamino a basso stress); coda alle poste per pagare le bollette; pranzo a casa; pomeriggio in completo relax ascoltando musica e cazzeggiando al pc per poi andare a fare un giro al centro commerciale, un po' di spesa in vista del weekend senza ansia da regali o la tipica frenesia da sabato mattina che pervade il supermercato; in serata, infine, cena tranquilla, birretta (meritata) e un po' di divertimento giocando online.
Questa giornata me la sono goduta fino in fondo, prima di rituffarmi negli impegni molteplici che mi attendono nei prossimi giorni..
Parafrasando il testo di una canzone di qualche tempo fa: “It's an ordinary day..”


P.s: come dite? La corsa? No, oggi no..domani mattina..un'oretta di corsa + Aldo Rock per iniziare bene il weekend.. Lo so, che volete farci, sono fatto strano.. :-P